Per i cento anni dall’uscita di “Ossi di seppia” – Franco Buffoni su Eugenio Montale e Boris Kniaseff

Pubblichiamo un breve scritto di Franco Buffoni in occasione dei cento anni di "Ossi di Seppia" di Eugenio Montale. Il poeta ligure spedì il plico da Genova il 4 aprile 1925 e fu ricevuto tre giorni dopo da Piero Gobetti a Torino. Immagine di copertina: Boris Kniaseff nel 1920, Studio Llaguno.

Il danzatore russo Boris Kniaseff venne ammirato da Eugenio Montale nel gennaio del 1923 mentre si esibiva sul palco del Teatro Verdi di Sestri Ponente. Pochi giorni dopo il poeta potette incontrarlo nell’atelier genovese dello scultore Francesco Messina, dove Kniaseff posava. 

Sin dall’apparizione di Ossi di seppia non poterono esserci dubbi sul fatto che il dedicatario “a K” della lirica “Ripenso al tuo sorriso” fosse di genere maschile: al quinto verso “o lontano” è un vocativo al maschile; al settimo gli aggettivi “vero” e “raminghi” sono declinati al maschile. Va dunque riconosciuto il coraggio del giovane Montale che dignitosamente evitò di falsificare il genere del dedicatario.

Il fatto poi che Montale tradusse personalmente in francese “Ripenso al tuo sorriso” affinché Kniaseff potesse leggerla, dimostra il profondo coinvolgimento emotivo del poeta venticinquenne nei confronti dello stupendo danzatore. Un legame cripticamente confermato da Montale trent’anni dopo, nel 1955, quando in un articolo sulla pagina culturale del “Corriere d’Informazione” intitolato “La fiera di Soročincy di Musorgskij e racconto d’inverno di Rossellini”, il poeta citaKniaseff come coreografo de “La fiera di Soročincy”.

Sorprende quindi l’involuzione successivamente subita da Montale. Noto è il suo odio per Pasolini: arrivò al punto di ingiungere al giovane Claudio Magris di non nominare mai Pasolini, né sul “Corriere” né altrove, indipendentemente dall’argomento. Di Pasolini non si doveva parlare, punto e basta. Giunse persino a rimproverare Mario Soldati per certi suoi racconti d’argomento “freudiano-sessuale”. E a non risparmiare il suo disprezzo – anche pubblico – per Palazzeschi in quanto omosessuale, perfino in un congresso fiorentino a lui dedicato, in cui fu invitato a parlare. 

Un altro autore su cui calò la sua potente mannaia fu Giovanni Testori, che praticava l’omosessualità e non lo nascondeva. L’ostracismo di Montale nei suoi confronti fu tale che per anni sul “Corriere” non solo Testori non potette pubblicare una riga, ma nemmeno apparvero recensioni ai suoi libri e al suo teatro. C’è un episodio illuminante ambientato nel foyer della Scala, che illustra la rottura definitiva tra i due. Testori vi si era recato con Alain, il suo giovane amico francese “considerato quasi un figlio, di grande bellezza”, come scrisse Camilla Cederna. Incrocia Montale e fa per presentarglielo. Montale gli volta le spalle e si allontana. “Ce n’est pas un poète, c’est une merde!”, grida Alain. Al riguardo ho scritto questi versi:

Aveva il sorriso di K
L’amico di Gianni Testori,
Proprio per ciò ne scansasti 
La mano. Guardando fuori.

Boris Kniaseff nel 1920, Studio Llaguno
Studio Llaguno ~ Le danseur Boris Kniaseff, ca. 1920. Épreuve argentique d'époque. | src Ader Auktionen
Un giovane Eugenio Montale in divisa

Eugenio Montale, da “Ossi di seppia” (1925)

 

a K.

 

Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un’acqua limpida
scorta per avventura tra le petraie d’un greto,
esiguo specchio in cui guardi un’ellera i suoi corimbi;
e su tutto l’abbraccio d’un bianco cielo quieto.

Codesto è il mio ricordo; non saprei dire, o lontano,
se dal tuo volto s’esprime libera un’anima ingenua,
o vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua
e recano il loro soffrire con sé come un talismano.

Ma questo posso dirti, che la tua pensata effigie
sommerge i crucci estrosi in un’ondata di calma,
e che il tuo aspetto s’insinua nella mia memoria grigia
schietto come la cima d’una giovinetta palma…

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su email
Condividi su whatsapp
Miriana Gamiddo, natura morta, dipinto, MediumPoesia, art, painting, poesia, pittura, artista

Amarji | Sette poesie inedite

Amarji, pseudonimo di Rami Youness, è un poeta, autore, e traduttore siriano, nato a Laodicea nel 1980. Qui potete leggere sette poesie dell’autore in traduzione italiana – accompagnate da un dipinto di Miriana Gamiddo, collaboratrice di MediumPoesia.

continua a leggere »

MediumPoesia è un sito internet e un progetto artistico nato nel 2018 dall’incontro tra Francesco Ottonello e Michele Milani, un luogo abitato da scrittori e artisti, in una dimensione multimediale adatta a far fronte all’incontro di intense energie creative.

Gli Eventi

COOKIES

MediumPoesia usa i cookie per facilitare la navigazione del sito. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta il pop_up. Scorrere la pagina senza negare il consenso autorizza automaticamente all’uso dei cookie.

Credits

SITE: MICHELE MILANI

COPYRIGHT

Gestione del copyright sul sito Copyright e collaboratori Copyright e lettori

Tutto il materiale testuale originale prodotto dalla redazione e dagli autori di MediumPoesia e pubblicato su questo sito, a meno di esplicita indicazione contraria in calce ai singoli articoli, è reso disponibile secondo i termini della licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 Unported (CC BY-NC-ND 3.0). 

In ottemperanza con la nuova legge sull’editoria italiana, si segnala che “MediumPoesia” non è un periodico. Qualunque testo vi appaia non ha alcun tipo di cadenza predeterminata né predeterminabile. Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001 Tutti i contenuti sono a responsabilità e copyright dei siti linkati o di chi li ha scritti. I dati sensibili relativi alla legge sulla privacy sono tutelati in ottemperanza alla legge 675/96 e dal dpr 318/99. il contenuto può essere liberamente citato, linkato ed anche copiato (citando www.mediumpoesia.com come fonte). Tutte le immagini e le musiche sono messe in rete da questo sito a titolo gratuito, a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico senza fini di lucro in osservanza ed applicazione dell’art. 2 comma 1bis della legge LEGGE 9 gennaio 2008, n.2Disposizioni concernenti la SIAE.

Redazione

La Redazione: Francesco Ottonello, Michele Milani, Tommaso Di Dio, Silvia Righi, Luigi Fasciana, Davide Paone, Marilina Ciliaco, Francesca Sante, Antiniska Pozzi, Silvia Girardi, Giulia Vielmi, Vanessa Morreale

Ⓒ 2019 - All Rights Are Reserved